Prodotta dal 1982 al 1993 la FERRARI MONDIAL è stata negli anni criticata per la sua linea ma, a quanto pare, inizia a piacere.
L'estetica della Mondial, impostata per una vettura 2+2, si distingue dalle antenate 208 e 308 per una linea meno aggressiva, molto più adatta ad un'auto 4 posti ma ugualmente sportiva. Per la prima volta compaiono le grosse griglie laterali, che in seguito verranno adattate anche sulla Ferrari Testarossa.
La Mondial fu una delle prime world car della Ferrari, con un telaio tubolare, un passo allungato,
motore trasversale, sospensioni indipendenti, cinque marce, e un innovativo telaio a retrotreno removibile per facilitare le operazioni di meccanica (tecnica poi adoperata sulle Ferrari successive).
L'abitacolo elegante e ben definito montava dei nuovi inserti in plastica e pulsanti elettrici a rimpiazzo delle levette meccaniche a tirante.
Le vetture erano montate completamente a mano come Enzo Eerrari amava tanto e videro la Ferrari Mondial sul mercato per quasi 12 anni.
Della Mondial 8 furono costruite solo 703 unità (di cui 145 con la guida a destra). Le primissime versioni erano monospecchio e avevano le griglie laterali nere, soluzione poi abbandonata in favore del doppio specchietto e le griglie in tinta con la carrozzeria. Non fu prodotto nessun esemplare cabriolet della Mondial 8 (solo a partire dalla successiva versione "Quattrovalvole" si vide la versione spider), e tutte le 703 unità della prima serie avevano il tettuccio apribile elettricamente.
Nel
1982 venne lanciata la Mondial Quattrovalvole, ovvero la versione con lo stesso motore della precedente serie 8 ma con nuova testata a 32
valvole. La potenza cresceva a 240 CV e le prestazioni miglioravano globalmente. La velocità massima è di 240 km/h. Dal punto di vista estetico e telaistico, l'auto era pressoché identica alla Mondial 8 se non per gli interni leggermente modificati che verranno adottati nella successica Mondial 3.2.
Furono prodotti 1.145 esemplari di Mondial Quattrovalvole in versione coupé (di cui 152 con la guida a destra) mentre 629 furono gli esemplari di Mondial Quattrovalvole prodotti in versione Cabriolet (di cui 24 con la guida a destra). Insomma, una auto prodotta in pochi esemplari che contribuisce alla sua unicità.
Nel
1985 la Mondial venne totalmente rinnovata nell'estetica e nella meccanica sia in versione coupé che cabriolet con l'avvento della versione Ferrari Mondial 3.2. Per eliminare i tanto criticati paraurti e fascioni neri vennero ridisegnati un nuovo frontale e un nuovo paraurti posteriore.
La carrozzeria viene alleggerita con cofano posteriore, cofano anteriore e griglie realizzati totalmente in alluminio. Le griglie di aerazione furono realizzate invece in materiale composito facile da rimuovere per la manutenzione del canale di alimentazione dell'aria. I rivestimenti delle portiere e i telaietti interni vennero snelliti, mentre gli interni furono ereditati dalla quattrovalvole.
Dal punto di vista tecnico le maggiori novità erano concentrate nel motore, la cui cilindrata fu portata a 3185 cm³. Grazie ai 270 CV, la Mondial 3.2 è in grado di raggiungere la velocità massima di 250 km/h.
Questa vettura è legata ad un evento particolare: il 4 giugno del 1988 il
papa Giovanni Paolo II visitò gli stabilimenti Ferrari. Il santo pontefice, al di fuori da ogni protocollo, chiese che gli venisse fornita un'automobile Ferrari per salutare i fedeli che si trovavano lungo la pista di Fiorano. Il suo desiderio venne rapidamente esaudito. La vettura fornita fu una Mondial 3.2 cabriolet guidata dal figlio di Enzo Ferrari, Piero Ferrari. L'immagine del papa sulla Mondial fece rapidamente il giro del mondo e ancora rimane nella memoria degli appassionati.
Furono prodotti 987 esemplari di Mondial 3.2 in versione coupé (di cui 91 con la guida a destra) mentre furono prodotti 810 esemplari in versione 3.2 Cabriolet (di cui 57 con la guida a destra).
Fu completato il progetto MONDIAL nel marzo del
1989, quando fu presentata la Mondial T. Questo modello ospita il nuovo motore montato in posizione longitudinale e l'innovativo cambio trasversale (da qui il nome T) progettati per equipaggiare la
Ferrari 348 che verrà lanciata sul mercato 6 mesi dopo.
Qualche modifica venne apportata agli esterni tra cui la più nota: le feritoie laterali a forma rettangolare e non più trapezoidale con allungamento a fiamma verso il posteriore.
I passaruota presentavano delle linee più bombate e le maniglie apriporta furono costruite in tinta con la carrozzeria. Anche gli interni furono ridisegnati con uno stile più sobrio e più moderno con una nuova plancia, un nuovo tunnel centrale, nuovi sedili e un nuovo volante.
Una auto che a differenza delle più moderne 2+2 ospita comodamente 4 persone per poter godere appieno del canto del motore da 300 cv.
La
cilindrata del motore è di 3.405 cm³ con potenza di 300 CV a 7.200 giri/minuto.
Con questo nuovo motore, la Mondial T (prodotta in versione coupé e cabriolet), raggiunge i 100 km/h in 6,3 secondi e fa registrare una velocità massima di 257 km/h, mantenendo un'eccellente facilità di guida.
Il nuovo motore longitudinale, anziché trasversale, oltre che migliorare l'efficienza degli scarichi permise di abbassare il baricentro della vettura di 12 cm;. Il comando elettronico delle sospensioni era a taratura variabile nelle modalità Soft, Auto (una centralina adatta le sospensioni a seconda del fondo stradale) e Hard. Il
cambio divenne invece trasversale da cui il nome del modello T (Trasversale).
Furono prodotti 858 esemplari di Mondial T in versione coupé (di cui 51 con la guida a destra) mentre furono prodotti 1.010 esemplari di Mondial T in versione Cabriolet (di cui 45 con la guida a destra).
A ribadire le ottime prestazioni e tenuta di strada dell'auto, nel
1989 2 esemplari di Mondial 3.2 elaborati a 340 CV vennero utilizzati dal team Moneytron per la
24 Ore di Spa.
Secondo una classifica datata Aprile 2017 stilata da Autoscout (elenco dal 1º al 10º posto delle auto più richieste) e riportata da tutti i principali siti automobilistici e non, la Ferrari Mondial è al 1º posto tra le auto più sottovalutate del passato ed oggi più ricercate.
Infatti negli ultimi 2 anni le quotazioni delle mondial, specialemente le ultime versioni 3.2 e T, hanno preso il volo e i più esperti affermano che verranno seguite dalle antenate Mondial 8 e quattrovalvole che iniziano a piacere anche ai più scettici.
Ad oggi 8 febbraio 2019 una Mondial T cabriolet non si trova sul mercato con meno di 60.000 euro e pensare che 7 anni fa ne valeva la metà. I collezionisti hanno iniziato la corsa all'acquisto infatti le Mondial sul mercato italiano sono diminuite. La nuova tassa sulla reimmatricolazione in italia delle auto li ha spinti ad acquistare in Italia e ormai pochi sono gli esemplari rimasti. Spiccherà il volo come la sua sorella 308 ? Le requisiti sembrano esserci ma solo il tempo potrà darcene risposta.
